mercoledì 2 gennaio 2008

BUON 2008 A TUTTI


ciao a tutti, e buon 2008!!!

spero che le vacanze siano trascorse serene e felici per tutti voi, comunque siano state sono finite, e quindi è ora di tornare al lavoro.

dunque prima di tutto un pò di notizie sullo spettacolo, perchè per esigenze di messa a punto dei meccanismi esso è stato sospeso fino al 18 gennaio p.v.

Venerdì 18 alle ore 9.30, ripartiremo alla grande, al momento abbiamo già circa 500 prenotati che non vedono l'ora di arrivare a Pertosa ed entrare nel ventre della terra, accompagnati dal Sommo Poeta!!!

lo spettacolo poi, come già sapete andrà avanti ininterrottamente, fino alla metà di Giugno prossimo, ogni venerdì mattina ed ogni sabato sera...

ma c'è una novità, perchè per accogliere tutte le numerosissime richieste, probabilmente, (stiamo aspettando la autorizzazione della Fondazione Mida, che come sapete gestisce le Grotte) dal 6 di marzo esso sarà rappresentato anche il giovedì mattina... speriamo bene.

ovviamente ve ne darò comunicazione non appena saremo in grado...

per il momento desidero ringraziare Basilio Puoti, che ha pubblicato sulla rivista "porto e diporto" una bellissima recenzione dello spettacolo, chi la volesse leggere può cliccare il link qui sotto:


ora vi saluto e aspettando i vostri commenti vi saluto calorosamente.

Domenico

giovedì 20 dicembre 2007

GRAZIE BRUNO

Bruno Mario Scognamiglio, da Torre del Greco, o forse sarebbe meglio chiamarlo Dott. Bruno Mario Scognamiglio, si è laureato nello scorso mese di ottobre, relatore il Ch.mo Prof. Ettore Massarese, ottenendo il massimo dei voti consentito.
Il Dottor Bruno Scognamiglio si è laureato presso la Università degli studi di Napoli Federico II, facoltà di Economia, corso di Laurea interfacoltà in scienze del turismo ad indirizzo manageriale Tesi di Laurea in Discipline dello spettacolo.
Questa può esembrare una notizia qualunque, e forse qualcuno di voi non si spiega perchè io abbia deciso di pubblicarla su questo blog.
Semplice!
il titolo della tesi di Bruno è:
La Rivalutazione turistica e culturale dei luoghi naturali: L'Inferno di Dante nelle Grotte di Pertosa!
vi sembra poco???
Una tesi di Laurea sul mio spettacolo???
Personalmente questa è la più bella e la più grande soddisfazione umana ed artistica che potessi ricevere dallo spettacolo, ed è per questo che dico Grazie Bruno!
Grazie per aver dedicato il tuo lavoro, il tuo tempo e la tua Tesi a questo evento.
Pubblicando la tua tesi hai reso nobile, ed in una qualche misura "eterno" il mio lavoro, e probabilmente non riuscirò mai a trovare le parole per testimoniarti la mia immensa gratitudine.
in questo momento mi viene semplicemente da dirti Grazie!
Spero sinceramente che Tu possa presto raggiungere, toccare con mano e concretizzare tutte le tue aspettative e realizzare i tuoi desideri, e se vuoi, per quel poco che posso conta pure su di me!
Domenico Maria Corrado

sabato 15 dicembre 2007

l'Inferno di Dante a Uno Mattina

Ciao a Tutti,
Ragazzi è ufficiale il 16 gennaio 2008, la Rai dedicherà parte della puntata di Uno Mattina allo spettacolo de "L'Inferno di Dante nelle Grotte a Pertosa".
credo che questa sia una ennnesima dimostrazione del fatto che il nostro spettacolo ormai si sta sempre di più affermando come un vero e proprio evento.
inoltre da lunedì 17 dicembre, invece il nostro spettacolo sarà il primo evento pubblicato sul sito ufficiale del Progetto Ministeriale "Leggere Dante oggi ". (di seguito pubblico la circolare Ministeriale al riguardo)
E' questo un Progetto voluto dal Ministro alla Pubblica Istruzione On. Fioroni, che grande appassionato di Dante, ha fatto realizzare il sito ufficiale con lo scopo di invitare tutti gli Istituti Scolastici Nazionali a partecipare alle iniziatese che hanno come scopo la divulgazione dell'Opera del Sommo Poeta, ed ha voluto che il nostro " Inferno di Dante nelle Grotte a Pertosa" fosse la prima iniziativa ad essere indicata. (bontà sua)

La circolare del Ministro:
Prot. n.1482

Dipartimento per l'Istruzione

Destinatari
Roma, 25 settembre 2007
Oggetto: Progetto " Leggere Dante oggi".
PremessaNel quadro delle iniziative volte a promuovere nella scuola un adeguato ritorno allo studio diretto dei classici della letteratura italiana quale terreno insostituibile per un confronto critico con la tradizione e per una efficace educazione umana e civile delle giovani generazioni, ho affidato ad un Comitato scientifico nazionale presieduto dal Prof. Francesco Sabatini, Presidente dell'Accademia della Crusca e costituito da accademici, esperti , ispettori e docenti della scuola, l'incarico di mettere a punto il progetto "Leggere Dante oggi".Scopo precipuo del Progetto è la riaffermazione della centralità della figura di Dante come una delle massime espressioni vive e operanti nella civiltà europea e occidentale. La sua opera, universale per vastità e profondità dei temi affrontati, profondamente legata a luoghi e fatti della storia italiana, ha avuto un ruolo decisivo sia per l'esistenza e la diffusione della lingua italiana, sia per lo sviluppo culturale del nostro Paese.E' a tutti noto però che, nonostante l'importanza preminente che i programmi ministeriali di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria superiore assegnano alla lettura di Dante, si registra nel panorama scolastico italiano una certa emarginazione della presenza dell'opera dantesca, in netto contrasto con l'alto interesse che questa continua a suscitare in altre culture europee ed extraeuropee.L'interesse, che già da molti anni, tramite canali di trasmissione non formali, la figura e l'opera di Dante sono riuscite a suscitare, testimonia l'esistenza di un "deposito" di tradizione dantesca vivo e capace di comunicarsi anche ai giovani.Al fine di dare avvio ad una concreta azione di recupero e rinnovamento dello studio dell'opera dantesca nella scuola, il Comitato Scientifico Nazionale ha provveduto a fornire indicazioni di merito culturale e didattico contenute nella Relazione, consegnatami al termine dei lavori, le cui linee essenziali vengono proposte nella presente nota. E' possibile consultare la succitata Relazione nella rete INTRANET e nel sito INTERNET di questo Ministero.Indicazioni OperativeIn considerazione della ricchezza di contenuti e di stimoli offerti dall'opera di Dante, emblematica come indagine complessiva sul sapere umano, sull'importanza e potenza del linguaggio, sul succedersi ed incontrarsi di diverse civiltà e culture, è necessario che ciascuna istituzione scolastica, nell'ambito della propria autonomia , elabori un percorso didattico che preveda un approccio all'opera dantesca adeguato al livello, alle capacità e all'età degli studenti, nonché alle caratteristiche dei diversi indirizzi di studio.Tale percorso può rappresentare per tutti il punto di partenza di una linea di riflessione, che non può mancare nella scuola, sulla lingua italiana: l'opera di Dante, infatti, ha avuto una funzione determinante per il suo costituirsi, per la sua rapida diffusione nell'Italia intera e per il permanere dei suoi caratteri fino ad oggi, come dimostra anche la larghissima coincidenza delle strutture dell'italiano odierno con quelle della lingua di Dante.In particolare, nel triennio conclusivo della scuola secondaria superiore lo studio scolastico dei testi danteschi può essere integrato in modo non improvvisato, attraverso gli opportuni collegamenti pluridisciplinari, con indagini proiettate verso altre epoche e altri campi di conoscenze e di attività, quali arti figurative, teatro, altre letterature. La organizzazione di tali attività richiede un'azione di coordinamento e supporto che dovrà essere fornito alle istituzioni scolastiche dagli Uffici scolastici regionali.Sarà pertanto cura delle SS.LL. istituire dei Comitati danteschi regionali, composti da Ispettori, dirigenti scolastici, docenti delle Università del territorio e della scuola, esponenti di associazioni culturali, società e centri danteschi, cui affidare il coordinamento delle iniziative adottate dalle scuole.In particolare gli istituendi Comitati regionali avranno il compito di:
sensibilizzare le scuole all'adesione al "Leggere Dante oggi".
istituire opportuni collegamenti con le Università e le società dantesche presenti nel territorio, nonché con centri di aggiornamento capaci di offrire documentazione e altri materiali per l'approfondimento della figura e dell'opera di Dante.
organizzare a livello regionale e/o provinciale seminari di formazione e incontri su Dante, rivolti a docenti e studenti, con studiosi specialisti in materie attinenti la letteratura , la linguistica, la storia, la filosofia e le arti, oltre che con esperti nella metodologia didattica applicata a tali materie.
collaborare con il Ministero per la realizzazione di iniziative di formazione in servizio degli insegnanti e la promozione di convegni nazionali su Dante.
utilizzare il sito nazionale dedicato al progetto "Leggere Dante oggi" per:
raccogliere la documentazione sui temi danteschi;
raccogliere e diffondere le migliori pratiche didattiche realizzate nelle scuole, mediante la pubblicazione di "quaderni" e di materiali multimediali;
fornire informazioni aggiornate sugli eventi riguardanti l'opera del poeta fiorentino;
suggerire alle scuole iniziative varie quali visite ai luoghi danteschi e scambi con altre scuole, italiane ed estere;
promuovere, a vari livelli territoriali, mostre e spettacoli aperti anche al pubblico non scolastico.
curare la partecipazione delle scuole al concorso nazionale "Dante nella scuola", il cui bando sarà emanato nei primi mesi dell'anno scolastico 2007-2008.Si precisa infine che le iniziative sopraelencate sono suscettibili di integrazioni e modifiche in relazione alle diversità delle situazioni e delle risorse disponibili sul territorio. Tenuto conto dell'alto valore culturale e delle implicazioni didattico-metodologiche che connotano la proposta qui presentata, le SS.LL. avranno cura di sollecitare le scuole alla predisposizione di un progetto autonomo di istituto, nonché ad una partecipazione ampia, attiva e consapevole alle iniziative che saranno assunte in ambito regionale e/o nazionale. Il Dipartimento per l'Istruzione, incaricato del coordinamento delle iniziative, nel riservarsi di fornire ulteriori indicazioni relative al concorso nazionale, resta in attesa di ricevere copia dei decreti costitutivi dei Comitati regionali e dei programmi regionali delle attività previste, che dovranno essere inviate entro il 30 Ottobre p.v. ai seguenti indirizzi:FAX : 06/58492901e.mail:
caterina.petruzzi@istruzione.it
IL MINISTROf.to FIORONI

prossimamente pubblicherò anche l'indirizzo esatto del sito, per il momento è www.indire.it
ciao a presto
Domenico

giovedì 13 dicembre 2007

http://iosperiamochemelacavo1.blogspot.com/

cliccando su questo link sarai indirizzato al blog di "Io speriamo che me la cavo"
ciao Domenico

Santa Lucia

ciao oggi è il 13 dicembre, santa Lucia.
Santa Lucia è la Santa alla quale Dante Alighieri era devota, ed proprio Santa Lucia che su ordine della Madonna, si rivolge a Beatrice Portinari, pregandola di fare qualcosa per aiutare Dante, che intanto era impedito nel suo cammino, dalle tre fiere: La lupa, La lonza ed il Leone.
Beatrice allora, che intanto stava conversando con Santa Rachele si mosse ed andò da Virgilio, pregandolo di correre in aiuto del "suo amico... e non de la ventura"...
la bellezza di Beatrice era tale che Virgilio, pur volendolo non avrebbe potuto dire di no, e quindi partì dal Limbo per raggiungere "la sommità dell'Erta"...
dunque auguri a tutte le "Lucia", che protrettice dei non vedenti, indica loro la strada...

mercoledì 12 dicembre 2007

elenco link pagine web relative all'inferno di dante a pertosa

http://napoli.repubblica.it/dettaglio/Grotte-di-Pertosa-attori-suoni-e-luci-rivive-la-Commedia/1372326

http://www.campaniatour.it/vis_evento.php?id_evento=3052

http://www.grottedipertosa.it/

http://www.grottedipertosa.it/linferno.htm

http://www.valloweb.com/view_news.php?id_notizia=1405

http://www.culturacampania.rai.it/site/it-it/Almanacco_della_Cultura/Eventi/eventi/inferno_di_dante_nelle_grotte_di_pertosa.html

http://www.discoveritalia.it/agenda/schedaEvento.asp?IDevento=5910&lingua=it

http://www.danteonline.it/dantenews/published/news/687.asp

http://www.eventiesagre.it/Eventi_Spettacolo/10741_L+Inferno+di+Dante+nelle+Grotte+di+Pertosa.html

http://www.finesettimana.it/festa.asp?id=29108

http://www.videocomunicazioni.com/2007/09/29/linferno-di-dante-lo-trovate-a-pertosa-sa/

http://www.capitoloprimo.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2980&Itemid=337

http://www.lefeste.net/festa_online.asp?vd=1111

http://vincenzocastaldo.blogspot.com/2006/10/linferno-di-dante-dal-29-settembre-06.html

recensione di Giulio Baffi x Repubblica Napoli

l'inferno di dante
Grotte di Pertosa
attori, suoni e luci rivive la Commedia
di Giulio Baffi
"Signore mi compra qualcosa?", la donna offre le sue mercanzie sul grande piazzale in cui giungono le macchine e i bus. Vende fichi secchi, fagioli, peperoni di quelli forti che fanno bruciare la gola e danno sapore alle pietanze. Più avanti la pubblicità del famoso "carciofo bianco" che solo da queste parti è possibile gustare. A destra scende a cascata l'acqua limpida del Negro, il fiume che s'inoltra, misterioso nelle bellissime grotte che la Fondazione Mida gestisce con passione inserite come sono nel suo Progetto di Musei integrati dell'Ambiente. A sinistra il sentiero si fa più ripido. A Pertosa giungono da Salerno e da Napoli, dalla Puglia, dall'Abruzzo i turisti. Il venerdì mattina studenti con i loro maestri, il sabato all'imbrunire sono gruppi di amici, coppie di sposi, fidanzati curiosi, un po' intimiditi.In un anno più di 50mila hanno attraversato il gran labirinto di grotte e percorsi che alcuni milioni di anni or sono fu creato da acque impetuose e diventato per un poco teatro. Si recita "L'inferno di Dante" realizzato da Domenico Maria Corrado e dai suoi molti compagni attori, scenografo (Mario Paolucci), costumista (Maria Pennacchio), artisti a immaginare e realizzare sculture, videoinstallazioni, luci e suoni (Ciro Vitale, Pierpaolo Patti, Franco Polichetti, Matteo Plantamura). La colonna sonora del percorso è firmata da Enzo Gragnaniello.Sognatori capaci di addentrarsi nel gran labirinto buio per trasformare tutto in visione colorata quanto di meno concreto esista al mondo, l'Inferno. Riletto poi attraverso i versi di Dante Alighieri. Proprio quelli che ci lasciammo alle spalle negli anni, lontani o vicini, del liceo. Con tanto di "sommo poeta" a raccontare come e perché "nel mezzo del cammin di nostra vita...". Versi e anche conversazioni più lievi e prosaiche, con Virgilio e Caronte "con gli occhi di bragia" che esce fuori all'improvviso dalle acque scure facendo sussultare gli spettatori che arrancano cercando i propri frammenti di memoria. Con il racconto struggente e disperato dell'amore di Paolo e Francesca, con Farinata degli Uberti e Pier delle Vigne che chi se li è mai potuti dimenticare. E con diavoli sputafuoco e diavolesse dagli sguardi perversi. Un po' gioco e un po' lezione. Ma resa leggera come un viaggio fantastico, iniziato scivolando piano sulle acque scure del fiume che, unico caso del Sud, attraversano le profondità delle grotte. La barca si muove silenziosa, il gruppo di viaggiatori si guarda intorno rapito dalla bellezza di quanto sta vedendo.
"Per me si va nella città dolente..." stalattiti che scendono minacciose nel loro eterno silenzio, stalagmiti che si sollevano dal suolo come grida disperate. Fiammelle inquiete brillano nella maestosa grandezza delle grotte in cui compaiono improvvise le anime erranti, attori per dire qualche verso e svanire via rapidi nel buio, diventatati colonne di pietra. Sale dal soffitto basso e chiaro da cui pendono migliaia di mammelle pietrificate in un estremo incontro affamato. Il Conte Ugolino ripete all'infinito la sua disperazione. Più avanti una somma di orrori del nostro tempo è l'inferno nostro contemporaneo. Poi si esce fuori "a riveder le stelle". Chi applaude, chi si ferma e ringrazia. Ritorneranno presto a Pertosa.
(27 settembre 2007)
Ciao a Tutti, oggi è Martedì 12 Dicembre, sono le 16.34 ed io sono molto preoccupato per lo sciopero dei Trasportatori, perchè come tantissimi Italiani sono rimasto senza Gasolio per la macchina, ma la cosa che più mi preoccupa è il fatto che domani mattina, avendo una recita dello spettacolo a Pertosa, per le scuolenon so come faremo.
gli attori mi stanno chiamando per sapere notizie, ed io sto costantemente incollato al sito di Repubblica ed alla radio sperando di avere qualche buona nuova...
speriamo

martedì 11 dicembre 2007

Il Futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni....
bella, questa frase, non trovate????
scusate ma io sono un pò fissato per gli aforismi e le frasi ad effetto, che riescono, nella loro sinteticità, ad esprimere concetti universali...
alcune le invento io, altre, molto più spesso, le rubo ad altri, le adatto e le esprimo come se fossero mie come per esempio la seguente:
la vita di un uomo è fatta di due o tre giorni importanti... tutto il resto fa volume!!! ,
questa frase è di Ennio Flaiano, io l'ho adattata in questa maniera:
se la vita di un uomo è fatta di due o tre giorni importanti e tutto il resto fa volume, non vi è ombra di dubbio che Tu "mio dolce cucciolo di donna" sei uno di questi due o tre giorni... (dedicata)...
e sentite questa:
quando incontri qualcuno, persuaso di sapere tutto e di saper fare tutto, non avere il ben che minimo dubbio: di fronte hai un imbecille!!! (anche questa dedicata)...
ciao ci sentiamo presto....
Domenico

lunedì 10 dicembre 2007

notizie sullo spettacolo

gli attori che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento sono:
Angelo Belgiovine
Lucio Pierri
Enzo Varone
Yuri Monaco
Sasà Mazza
Ciro zangaro
Peppe Fiore
Franco Antonio
Emanuele Esentato
Diego Cirillo
Giovanni allocca
Alfonso Aversa
Andrea Manferlotti
Massimo Sorrentino
Giovanni Granatina
Giovanni Della Valle
Luca Silvestri
Imma Allocca
Pina Giarmanà
Morena Messina
Concetta Marino
Mariella Ferra
Cristell Messina
Michela Fretta
Antonio annunziata
Giuseppe De Lauso
Lello Flocco
Franco poliketti (Elettricista e datore Luci)

che cosè L'Inferno di Dante nelle Grotte a Pertosa???

Salve a Tutti, vi volevo presentare questo spettacolo, che prodotto dalla Tappeto Volante s.a.s di Nola, - Na - è stato ideato e diretto dal sottoscritto, sulla scorta della esperienza che avevo già maturato una decina di anni fa quando realizzai negli anni 1997, 1998, 1999, e 2000, “L’ultima Notte di Ercolano, ovevro viaggio notturno nel mito di Enea”, ambientato all’interno degli scavi archeologici della cittadina vesuviana.
Questa volta La magia si ripete ogni fine settimana: con la guida di Dante in persona ci si inoltra nei cunicoli scavati nelle viscere della montagna e, di caverna in caverna, si incontrano Paolo e Francesca, Ulisse, Minosse, Il Conte Ugolino e molti altri protagonisti della prima cantica della Divina Commedia. Sono gli spettatori a muoversi all’interno della scena e ad andare incontro ai personaggi. Non ci sono quinte e fondali di cartapesta, ma uno scenario preistorico che conta 35 milioni di anni. Per l’Acheronte, il fiume infernale, non c’è stato bisogno di ricorrere ad artifizi: le grotte a Pertosa sono attraversate da un fiume sotterraneo: il Negro, che genera un laghetto ed una cascata, e che si solca su un barcone fino alla sponda dove comincia il viaggio nei 10 cerchi dell’inferno. Un gioco di luci e suoni ed una serie di videoistallazioni d’arte contemporanea arricchiscono lo show che si snoda per circa un chilometro e coinvolge oltre 30 attori e ballerini.
Le rappresentazioni si tengono tutti i venerdì mattina per le scolaresche ed il sabato sera.

“Nell’Inferno di Dante nelle Grotte a Pertosa”, Il pubblico viene diviso in gruppi da 35 unità, affidato ad un “Dante” ed in compagnia di questi, attraversa i dieci cerchi dell’Inferno, immaginato dal Sommo Poeta, ed in ognuno di essi, incontra il personaggio o i personaggi che più lo caratterizzano, e con essi o grazie ad essi si d, “corpo”, “musica”, “immagine” e “vita” ai versi del Poeta.
Con l’ausilio di una struggente ed inedita colonna sonora, 15 istallazioni d’arte contemporanea, un centinaio di immagini infernali riproducenti Diavoli, Dannati, ed anime perse, ricostruzioni multimediali dei gironi infernali, e con 30 tra attori, comparse e ballerini, ma soprattutto con la “Poesia di Dante”, lo spettacolo è un vero e proprio evento. Unico. Emozionante. Suggestivo.
Dante, accoglie il pubblico proprio alla sommità dell’”erta” e dopo aver “recitato” per intero il primo canto dell’Inferno introduce il proprio gruppo di spettatori – visitatori, nell’antro delle grotte, dove in prossimità di una istallazione artistica, alta 2 metri e larga 1.40, che riproduce l’immagine di Beatrice, descrive l’incontro di Virgilio con Beatrice appunto, usando a volte gli stessi versi del Sommo Poeta altre volte un riassunto drammaturgico incisivo e descrittivo.
Attraverso poi la porta che reca la famosa dicitura “per me si va nella città dolente…” il pubblico, sempre in compagnia del suo Dante, si accomoda su di un barcone, pilotato da Caronte, con il quale attraversa il fiume sotterraneo, inoltrandosi nelle viscere della terra, fino ad approdare sulla riva del 1° cerchio, qui Dante riassume la funzione del cerchio ed indica Omero, Orazio, Ovidio e Lucano. Superando la ritrosia del “Diavolo Minosse” il Pubblico arriva nel secondo cerchio, dove incontra Paolo e Francesca, qui il Dante, recita i versi poetici del quinto canto. Si attraversano poi il terzo il quarto ed il quinto cerchio, incontrando via via, i Diavoli: Cerbero, Pluto, e Flegias, messi a guardia di ognuno dei cerchi, e le anime dei peccatori che in essi scontano la loro pena. In prossimità del sesto cerchio, una schiera di Diavolesse, con una “Pantomima Tarantolata”, blocca il passo al Dante ed al suo gruppo, impedendogli di proseguire, fino all’arrivo del Nesso del Signore, che aprirà la Porta della “Citta di Dite” e consentirà al gruppo di proseguire. Nel sesto cerchio, ambientato nella cosiddetta “Grande Sala” il pubblico incontra “Farinata degli Uberti e Cavalcante Cavalcanti, che si intrattengono con il Dante, recitando i versi della Commedia. A seguire poi, si incontrano Pier delle Vigne, trasformato in albero di Pruno, Ulisse e Diomede, il Conte Ugolino ed infine Lucifero.
E “quindi uscimmo a riveder le stelle!!!”
L’intero spettacolo, che si snoda lungo un percorso di circa un chilometro, caratterizzato dal succedersi di ampie cavità adorne di imponenti gruppi stalatto-stalagmitici e da straordinarie morfologie di concrezionamento che quasi completamente coprono il suolo, è stato prorogato fino al 30 giugno 2008 (salvo proroga)
Bene carissimi, dopo 15 mesi di rappresentazioni, più di 100 recite, e circa 50.000 spettatori, mi sono deciso a pubblicare questo blog, perchè vorrei che chi ha avuto modo di vedere lo spettacolo potesse esprimere liberamente, ma spero civilmente, il suo pensiero circa quello che ha visto, sono ben accettate tutte le critiche, e ovviamente anche i complimenti, mentre chi non ha avuto ancora modo di vederlo attraverso questo blog, può magari incuriosirsi e venirlo a vedere...
mi auguro che chi ha voglia di farlo, mi possa dare dei suggerimenti utili al suo miglioramento e chissà magari sviluppare una discussione su Dante, e sull'Amore!
L'amore per la Divina Commedia, l'amore che Dante provava per la sua Beatrice, l'amore che ispira i grandi Poeti o i grandi scrittori etc.
per quanto mi riguarda questo spettacolo è nato proprio sulla spinta emotiva di un grande Amore... un amore indimenticato nonostante tutto, che lo ha ispirato in un pomeriggio di grande passione e di molta acqua (pioveva molto quando tra le braccia della mia musa ispiritrace capii che era giunto il momento di dedicare al sentimento d'amore che mi avvolgeva, ed alla donna che lo ispirava, uno spettacolo che ispirato ad un opera eterna, lo rendesse eterno...
ciao, aspetto i vostri commenti e le vostre impressioni...
domenico